h) Controlli all’interno dello spazio Schengen (inclusi controlli alle frontiere interne)

«Misure tecniche e operative nello spazio Schengen che sono connesse al controllo di frontiera e destinate ad affrontare l'immigrazione illegale e a combattere la criminalità transfrontaliera»

^{(art. 3 par. 1 lett. h regolamento [UE] 2019/1896 relativo alla guardia di frontiera e costiera europea)}

Obiettivi strategici della strategia IBM III e misure

Obiettivo h1:  La combinazione tra gli strumenti per il controllo delle frontiere esterne (sistemi d’informazione dell’UE) e le misure tecniche e operative nello spazio interno contribuisce a individuare e contrastare la migrazione secondaria illecita, la migrazione illegale e la criminalità transfrontaliera.

Misure chiave
R-4 Rapporto reFRONT	Creazione di un centro svizzero di analisi dei rischi: Per coordinare lo scambio con partner nazionali e internazionali, deve essere creato un centro svizzero di analisi dei rischi. Il centro elaborerà inoltre prodotti nazionali di analisi dei rischi propri, in base alle esigenze dei destinatari.

Misure standard
	Misure	Autorità	Altri obiettivi	Inizio progetto	Fine progetto
a2a	Accesso al sistema d’indagine: fedpol attribuisce all’UDSC i diritti di lettura e scrittura per il sistema d’indagine KasewareCH. Oltre alla polizia, anche l’UDSC utilizza questo sistema, contribuendo così alla lotta contro gli atti illeciti. Il sistema permette di effettuare ricerche nei sistemi (UE) disponibili.	fedpol UDSC (coinvolgi­mento)	a2 / h1	T1 2024	T3 2024

Obiettivo h2:  Oltre ad avvalersi dei mezzi di polizia, la Svizzera continua a sfruttare il dispositivo doganale per accrescere la sicurezza nello spazio interno.

Misure standard
	Misure	Autorità	Altri obiettivi	Inizio progetto	Fine progetto
	Non sono necessarie misure specifiche. L’obiettivo strategico è un mandato dell’UDSC.	UDSC		2024	2028/29
II/2	Ulteriore cooperazione con le autorità partner cantonali sulla base dell'analisi di sinergia effettuata: La collaborazione tra l’UDSC e le autorità cantonali è riesaminata sulla base della raccomandazione del Controllo federale delle finanze e in conformità alla legislazione in ambito doganale, e adattata se necessario. Il potenziale di sinergie è stato analizzato e gli adeguamenti necessari sono portati avanti.	UDSC / Cantoni		01.01.2025	31.12.2029

Obiettivo h3:  Grazie a corsi di formazione e formazione continua mirati, le autorità (polizia, dogana risp. UDSC) accrescono le proprie conoscenze e competenze in materia di controlli in territorio svizzero.

Misure standard
	Misure	Autorità	Altri obiettivi	Inizio progetto	Fine progetto
j1b	Processo uniforme per i controlli delle persone basati sul diritto degli stranieri: Per i controlli delle persone sul territorio nazionale secondo il diritto degli stranieri viene elaborato un processo uniforme.	CCPCS	a4 / n2 / j1 / h3	T3 2024	T4 2025

Obiettivo h4:  Una pianificazione basata sui rischi assicura l’impiego efficiente delle risorse personali e tecniche (capacità).

Misure chiave
R-2 Rapporto reFRONT	Scambio trasparente e istituzionalizzato dei prodotti di analisi dei rischi: I prodotti di analisi dei rischi elaborati secondo gli standard nazionali devono essere messi a disposizione di tutti gli Stakeholder rilevanti in modo trasparente nell’ambito di una procedura istituzionalizzata e tramite una piattaforma di scambio.

Misure standard
	Misure	Autorità	Altri obiettivi	Inizio progetto	Fine progetto
h4a	Aggiornamento del Capability Development Plan: La Svizzera aggiorna i suoi piani di sviluppo delle capacità (Capability Development Plan, CDP) conformemente all’art. 9 del regolamento GFCE.	SEM UDSC (coinvolgi­mento) ACF (coinvolgi­mento)		T1 2025	T4 2026

Misure concluse

Misure concluse
	Strategia	Altri obiettivi	Autorità	Inizio progetto	Fine progetto
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Ultima modifica 29.04.2024