Recepimento del regolamento UE che istituisce uno strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti e che approva l’accordo aggiuntivo per la partecipazione della Svizzera a tale strumento (sviluppo dell’acquis di Schengen)
Di che cosa si tratta?
Il 23 agosto 2023 il Consiglio federale ha approvato il messaggio relativo all’approvazione dello scambio di note tra la Svizzera e l’UE concernente il recepimento del regolamento (UE) 2021/1148 che istituisce lo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti nonché all’approvazione dell’accordo aggiuntivo sulla partecipazione della Svizzera a tale strumento. Il Fondo BMVI è un fondo di solidarietà volto a sostenere gli Stati Schengen che, a causa dell’estensione o della rilevanza geopolitica delle proprie frontiere terrestri o marittime (aeroporti inclusi), devono farsi carico di costi elevati per la protezione delle frontiere esterne di Schengen. Il Fondo intende contribuire a migliorare l’efficienza dei controlli, e quindi la protezione delle frontiere esterne, nonché a ridurre le entrate illegali; inoltre agevola e velocizza gli ingressi delle persone autorizzate. Tale Fondo succede al Fondo per la sicurezza interna nel settore delle frontiere esterne e dei visti (ISF-Frontiere), a cui la Svizzera aveva aderito ufficialmente ad agosto 2018 e che è scaduto a fine 2020.
La dotazione finanziaria del Fondo BMVI è stata preventivata a circa 6,241 miliardi di euro per il periodo compreso tra il 2021 e il 2027. I contributi finanziari degli Stati associati (Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein) non sono compresi in tale importo; essi andranno ad aumentare ulteriormente le risorse del Fondo. Nei sette anni di validità del Fondo la Svizzera vi contribuirà presumibilmente con circa 300 milioni di franchi e riceverà nell’arco dell’intera durata del Fondo risorse pari a 50 milioni di franchi per attuare misure nazionali; tali risorse sono destinate soprattutto a progetti nell’ambito della politica comune dei visti e della gestione delle frontiere esterne.
Per disciplinare i propri diritti e doveri di partecipazione, in particolare per quanto concerne i contributi finanziari, la Svizzera ha concluso con l’Unione europea un accordo aggiuntivo, entrato in vigore il 1° agosto 2024. Da quella data la Svizzera partecipa al Fondo BMVI.
Cos’è stato fatto finora?
- Il 7 luglio 2021 l’UE ha adottato il regolamento (UE) 2021/1148.
- Questo regolamento costituisce uno sviluppo dell’acquis di Schengen ed è stato notificato alla Svizzera l’8 luglio 2021.
- L’11 agosto 2021 il Consiglio federale ha approvato il recepimento di questo atto Schengen, con riserva dell’approvazione parlamentare.
- Dall’11 agosto al 18 novembre 2021 si è svolta la procedura di consultazione per il recepimento del regolamento UE e l’approvazione dell’accordo aggiuntivo (comunicato stampa).
- Il 23 agosto 2023 il Consiglio federale ha approvato il messaggio relativo all’approvazione dello scambio di note tra la Svizzera e l’UE concernente il recepimento del regolamento (UE) 2021/1148 nonché all’approvazione dell’accordo aggiuntivo sulla partecipazione della Svizzera a tale strumento (comunicato stampa).
- Deliberazioni parlamentari (23.059)
- Il termine di referendum è scaduto inutilizzato il 4 luglio 2024.
- Il 5 luglio 2024 la Svizzera ha notificato all’UE l’espletamento delle formalità costituzionali richieste per il recepimento del regolamento (UE) n. 2021/1148.
- Dal 1° agosto 2024 la Svizzera partecipa ufficialmente al Fondo BMVI.
Documentazione
Consultazione
Procedura di consultazione
dall’11 agosto al 18 novembre 2021
Regolamenti (UE)
Risultati
Risultati della procedura di consultazione
Messaggio
Messaggio e disegno
Regolamenti (UE)
Disposizioni
Nuove disposizioni
-
Messaggio regolamento (UE) 2021/1148
(FF 2023 2107)
-
Decreto federale
(FF 2024 691)
-
Scambio di note
(FF 2023 2109)
-
Accordo aggiuntivo
(FF 2024 155)
Ultima modifica 01.08.2024