Percorso formativo dei giovani ammessi provvisoriamente e dei giovani rifugiati riconosciuti

Con il terzo obiettivo di efficacia dell’Agenda Integrazione Svizzera (AIS), la Confederazione e i Cantoni hanno concordato che cinque anni dopo l’arrivo in Svizzera, due terzi delle persone ammesse provvisoriamente e dei rifugiati tra i 16 e i 25 anni debbano frequentare una formazione professionale successiva alla scuola dell’obbligo.

Poiché l’AIS è stata introdotta nel 2019 e questo obiettivo ha un orizzonte di realizzazione di cinque anni dall’arrivo in Svizzera, non è ancora possibile esprimersi sul suo raggiungimento. Per contro si possono trarre diverse conclusioni sul percorso formativo dei giovani ammessi provvisoriamente e dei giovani rifugiati prima dell’introduzione dell’AIS nel 2019.

A cinque anni dall’arrivo nel Paese il percorso formativo dei giovani ammessi provvisoriamente e dei giovani rifugiati riconosciuti che sono entrati in Svizzera nel 2015 e nel 2016 si presenta come segue (base: dati dell’UST tratti dalle dalle analisi trasversali nel settore della formazione, non disponibili in italiano):

  • circa il 50 % (arrivi del 2015) e il 57 % (arrivi del 2016) dei giovani ammessi provvisoriamente o dei giovani rifugiati ha frequentato una formazione post-obbligatoria o la sta frequentando;
  • vi è una differenza netta tra i generi per quanto riguarda la partecipazione a una formazione post-obbligatoria: il 53 % (arrivi del 2015) e il 64 % (arrivi del 2016) degli uomini ha frequentato una formazione post-obbligatoria o la sta frequentando; la quota delle donne è del 34 % (arrivi del 2015) e del 42 % (arrivi del 2016);
  • l’età al momento dell’entrata nel Paese è un fattore importante nel percorso formativo: circa il 90 % dei giovani arrivati nel 2015 o nel 2016 all’età di 16 anni ha frequentato o sta frequentando una formazione post-obbligatoria. Ciò vale soltanto per uno su cinque dei giovani adulti arrivati in Svizzera all’età di 25 anni;
  • negli anni precedenti, la percentuale dei giovani ammessi provvisoriamente e dei giovani rifugiati in formazione è aumentata.

Negli anni a venire le valutazioni dovranno essere ampliate, contestualizzate e approfondite a seconda delle esigenze.

Panoramica del percorso formativo delle coorti di ingressi 2015 e 2016

La quota di giovani rifugiati o di giovani ammessi provvisoriamente che a cinque anni dall’entrata in Svizzera hanno frequentato o stanno frequentando una formazione post-obbligatoria è nettamente più alta per la coorte 2016 rispetto alla coorte 2015. È aumentata in particolare la quota di persone che stanno frequentando/che hanno concluso una formazione di grado secondario II che permette di conseguire una certificazione. Non va però dimenticato che la coorte 2016 comprende un numero nettamente inferiore di persone.

Percorso formativo delle coorti di ingressi 2015 e 2016 per genere ed età

Si osservano differenze significative tra i generi. Mentre tra i giovani maschi a cinque anni dall’arrivo in Svizzera poco meno della metà (arrivi del 2015) e quasi due terzi (arrivi del 2016) hanno frequentato o stanno frequentando una formazione post-obbligatoria, tra le donne tali quote sono un terzo (arrivi 2015) e circa 40 % (arrivi 2016).

La percentuale con una formazione in corso o conclusa è decisamente più alta tra coloro che sono arrivati in Svizzera da adolescenti che tra i giovani adulti. Più aumenta l’età al momento dell’arrivo e più diminuisce la percentuale di persone che iniziano una formazione.

Nota: è possibile che tra le persone adulte ammesse provvisoriamente e i rifugiati adulti ci sia chi abbia già conseguito un diploma post-obbligatorio nel Paese di provenienza. Questi diplomi non figurano nella statistica.

Evoluzione del percorso formativo della coorte di ingressi 2016

La percentuale delle persone ammesse provvisoriamente e dei rifugiati arrivati nel 2016 che frequentano una formazione o ne hanno conclusa una è costantemente e progressivamente aumentata dalla loro entrata. Mentre all’inizio le persone si concentrano su offerte di formazione transitoria, qualche anno dopo l’arrivo la percentuale di coloro che stanno frequentando/che hanno concluso una formazione di grado secondario II che permette di conseguire una certificazione (tirocinio, maturità) aumenta.

Evoluzione del percorso formativo per anno d’entrata

Se si confrontano singole coorti di ingressi emerge che, rispetto a quella giunta nel 2015, le coorti arrivate più tardi presentano una percentuale più alta di persone con una formazione in corso o conclusa. Da una coorte all’altra i rifugiati e le persone ammesse provvisoriamente iniziano una formazione più rapidamente o perlomeno in modo altrettanto rapido. Questa tendenza positiva è da ascrivere, oltre alle misure innovative come il pretirocinio d’integrazione PTI, anche a un cambiamento della composizione delle coorti in relazione all’età (maggiore percentuale di giovani). Inoltre non va dimenticato che la situazione del mercato del lavoro e di quello dei posti di tirocinio, nonché altri fattori, influenzano la partecipazione alle varie formazioni.

La figura 5 qui appresso mostra l’evoluzione secondo gli anni di arrivo esclusivamente in relazione alle formazioni di grado secondario II. La figura 6 mostra l’evoluzione tenendo conto delle formazioni transitorie.

Metodologia

 
Definizione di coorte d’ingressi 2016:

Persone arrivate in Svizzera nel 2016:

  • la cui procedura d’asilo era in corso nello stesso anno in quanto erano:
    richiedenti l’asilo, persone ammesse provvisoriamente o rifugiati riconosciuti;
  • che al momento dell’entrata in Svizzera avevano un’età compresa tra i 16 e i 25 anni;
  • che a fine 2016 figuravano ancora in STATPOP;
  • che a fine 2021 figuravano ancora in STATPOP.

 
Definizione di coorte d’ingressi 2015:

Persone arrivate in Svizzera nel 2015:

  • la cui procedura d’asilo era in corso nello stesso anno in quanto erano:
    richiedenti l’asilo, persone ammesse provvisoriamente o rifugiati riconosciuti;
  • che al momento dell’entrata in Svizzera avevano un’età compresa tra i 16 e i 25 anni;
  • che a fine 2015 figuravano ancora in STATPOP;
  • che a fine 2020 figuravano ancora in STATPOP.

 
Definizione di formazione transitoria:

Le formazioni transitorie sono percorsi che, alla fine della scuola dell’obbligo, permettono di acquisire le competenze necessarie per frequentare in seguito un tirocinio o un’altra formazione di grado secondario II. L’offerta di queste formazioni è ampia e variegata, per ulteriori informazioni si rimanda alla seguente pubblicazione dell’UST: La transizione al termine della scuola obbligatoria - Edizione 2016 (non disponibile in italiano).

 
Definizione di formazione conclusa/in corso:

Kl partecipante alla formazione è una persona che, dal suo arrivo in Svizzera, ha già conseguito un diploma oppure si è iscritta almeno una volta a una formazione che porta al conseguimento di un diploma di grado secondario II o a una formazione che non porta al conseguimento di alcun diploma. La durata della formazione deve corrispondere a sei mesi di un’occupazione a tempo pieno.

Ultima modifica 26.03.2024

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