Nella seduta del 19 dicembre 2025 il Consiglio federale ha approvato la strategia della Svizzera per la lotta alla criminalità organizzata, che definisce campi d’azione per identificare, prevenire e combattere la criminalità organizzata. A livello federale è previsto di integrare diversi adeguamenti giuridici in un pacchetto legislativo sulla lotta alla criminalità organizzata.
A sei anni dalla sua entrata in vigore, il nuovo sistema di asilo ha dimostrato la sua efficacia. Tuttavia, retrospettivamente, la Confederazione, i Cantoni, le Città e i Comuni hanno individuato la necessità di sviluppare ulteriormente il sistema. Questa è la conclusione comune a cui sono giunti i tre livelli statali nell’ambito della Strategia in materia di asilo 2027.
In una decisione di principio del giugno 2024, il Consiglio federale ha respinto l’iniziativa «No a una Svizzera da 10 milioni (Iniziativa per la sostenibilità)», che chiede di mantenere la popolazione svizzera al di sotto dei dieci milioni fino al 2050, senza opporle un controprogetto. A suo parere, l’iniziativa mette a rischio non solo la prosperità, lo sviluppo economico e la sicurezza della Svizzera, ma anche la via bilaterale con l’UE.
Nella seduta del 19 dicembre 2025 il Consiglio federale ha approvato la strategia della Svizzera per la lotta alla criminalità organizzata, che definisce campi d’azione per identificare, prevenire e combattere la criminalità organizzata. A livello federale è previsto di integrare diversi adeguamenti giuridici in un pacchetto legislativo sulla lotta alla criminalità organizzata.
A sei anni dalla sua entrata in vigore, il nuovo sistema di asilo ha dimostrato la sua efficacia. Tuttavia, retrospettivamente, la Confederazione, i Cantoni, le Città e i Comuni hanno individuato la necessità di sviluppare ulteriormente il sistema. Questa è la conclusione comune a cui sono giunti i tre livelli statali nell’ambito della Strategia in materia di asilo 2027.
La lotta alla violenza domestica e sessuale è una priorità del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP). Insieme al Dipartimento federale dell’interno (DFI), ai Cantoni e ad altri partner e organizzazioni nonché a città e Comuni, il DFGP elabora diverse misure contro la violenza domestica e sessuale.
Se sussiste il sospetto che sia stato commesso un reato politico, le autorità di perseguimento penale possono procedere alle indagini soltanto se ricevono il nullaosta del Consiglio federale. Di norma il Consiglio federale acconsente alle indagini. Rifiuta l’autorizzazione soltanto in casi eccezionali, quando si tratta di tutelare gli interessi preponderanti del Paese. Il Consiglio federale non decide tuttavia se sia stato effettivamente commesso un reato. Tale decisione spetta infatti sempre alle autorità di perseguimento penale.
In una decisione di principio del giugno 2024, il Consiglio federale ha respinto l’iniziativa «No a una Svizzera da 10 milioni (Iniziativa per la sostenibilità)», che chiede di mantenere la popolazione svizzera al di sotto dei dieci milioni fino al 2050, senza opporle un controprogetto. A suo parere, l’iniziativa mette a rischio non solo la prosperità, lo sviluppo economico e la sicurezza della Svizzera, ma anche la via bilaterale con l’UE.