Con decisione del 28 giugno 2011, il Consiglio federale ha approvato la creazione di un credito d’impegno per la cooperazione internazionale in materia di migrazione e ritorno in sostituzione del credito quadro per l’aiuto al ritorno concesso nel 1999. Lo stanziamento di questo credito si basa sull’articolo 100 LStrI, che incoraggia i partenariati bilaterali e multilaterali con altri Stati in materia di migrazioni e autorizza il Consiglio federale a concludere accordi volti a rafforzare la cooperazione nel settore delle migrazioni e a combattere le migrazioni illegali e le loro conseguenze negative.
Il credito di 140 milioni di franchi è stato messo a disposizione della SEM dal 1° gennaio 2012 per un periodo minimo di sette anni. È uno strumento essenziale della politica estera della Svizzera in materia di migrazione, il cui scopo principale è quello di consentire il finanziamento di progetti nei seguenti settori:
- aiuto al ritorno;
- prevenzione della migrazione irregolare;
- protezione dei migranti e dei rifugiati nel Paese di prima accoglienza;
- protezione dei migranti e dei rifugiati sulla rotta migratoria;
- consolidamento delle capacità dei Paesi di prima accoglienza e di transito nel quadro della gestione delle migrazioni sul loro territorio nazionale.
Ultima modifica 22.04.2021